Oggi si mangia senza alcun intento autodistruttivo,
ma parlandone a dismisura.
Con tanta leggerezza, un tocco di faciloneria,
molta ansia di atteggiarsi, una grande voglia di vivere.
Le nostre piccole abbuffate quotidiane saranno forse banali, insensate, eppure euforiche, ottimistiche, fiduciose.